L’impatto dell’inverno sulle vene varicose


L’arrivo di un clima più rigido e di temperature più basse ha un effetto sul sistema vascolare del nostro organismo.

Ma qual è l’impatto concreto dell’arrivo dell’inverno sulle vene varicose?

Innanzitutto, un clima più rigido ha conseguenze positive sulle vene varicose, sia da un punto vista estetico che da un punto di vista funzionale. A temperature basse, le vene vanno incontro a vasocostrizione, e ciò le rende meno visibili. Inoltre, d’inverno, le persone sono meno attente alle caratteristiche del proprio corpo: indossare abiti lunghi o coprenti rende gli individui meno consapevoli dell’aspetto delle proprie vene. Questi atteggiamenti hanno, spesso, un impatto psicologico positivo.
Il restringimento del calibro dei vasi favorisce anche l’attività delle valvole venose, diminuendo il ristagno di sangue nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi. Di conseguenza, le persone affette da vene varicose osservano una diminuzione della sintomatologia: meno crampi, riduzione del gonfiore e, in generale, del dolore.

Tuttavia, esistono anche degli aspetti negativi associati all’arrivo dell’inverno.
Le temperature più rigide spingono le persone a uscire meno di casa e a svolgere meno attività fisica. Ridurre l’attività fisica significa ridurre la circolazione periferica, con la conseguenza che il sangue tenderà ad accumularsi maggiormente nelle vene varicose. Per di più, il periodo invernale è anche quello nel quale la popolazione manifesta il maggior aumento di peso. Le persone tendono a mangiare di più e a muoversi di meno, e ciò comporta sollecitazioni ulteriori al nostro organismo e al sistema cardiocircolatorio in generale.

Ecco, quindi, qualche consiglio per prendersi cura del proprio sistema vascolare durante l’inverno:
  1. Fare attività fisica tutti i giorni. Se si conduce uno stile di vita sedentario, è sufficiente fare delle pause dall’attività lavorativa e camminare per casa, oppure salire/scendere le scale (quando non si ha tempo per uscire di casa e fare una passeggiata).
  2. Mantenere un corretto peso forma. È fondamentale accompagnare all’attività fisica un’alimentazione corretta in termini di qualità e quantità.
  3. Sollevare le gambe regolarmente. Questo esercizio favorisce il ritorno venoso al cuore e aiuta a ridurre il prurito.
  4. Evitare di restare a lungo in piedi e fermi in un unico punto. La forza di gravità non favorisce la circolazione cardiaca, mentre camminare consente agli arti inferiori di funzionare come “pompe”, favorendo il ricircolo del sangue.

Le vene varicose possono avere un impatto significativo sulla salute, sullo stile di vita e sul benessere degli individui. È dunque fondamentale prendersene cura durante tutto l’anno.

Sitografia
https://scvascular.com.au/2018/07/16/cold-weather-affects-varicose-veins/
https://theveininstituteofhunterdon.com/5-ways-to-care-for-varicose-veins-in-winter/