L'effetto dell'invecchiamento sulla microvascolarizzazione cutanea


L'invecchiamento è associato a una progressiva perdita di funzionalità in tutti gli organi, inclusi la pelle, il sistema nervoso centrale e i sistemi cardiovascolare, polmonare e renale. Alla base di questa compromissione, vi sono i cambiamenti nel microcircolo che si verificano durante il processo di invecchiamento. La microcircolazione è definita come il flusso sanguigno attraverso arteriole, capillari e venule, che sono i vasi più piccoli del sistema vascolare e sono incorporati all'interno di organi e tessuti. La microcircolazione fornisce perfusione tissutale, omeostasi dei fluidi ed erogazione di ossigeno e nutrienti. Inoltre, regola la temperatura corporea e la risposta infiammatoria. Ritardi associati all’invecchiamento nelle risposte microvascolari a fattori di stress portano ad alterazioni di tutti quei processi che sono fondamentali per la guarigione delle ferite, come la regolazione della temperatura corporea e la perfusione dei tessuti.

Quando si esamina la funzione e la disfunzione microcircolatoria, la microcircolazione cutanea risulta non solo accessibile, ma anche rappresentativa di altri sistemi di organi. È noto da tempo che l’afflusso di sangue alla pelle, l'organo più esteso del corpo umano, si riduce del 40% tra i 20 e i 70 anni. Ciò, probabilmente, dipende da sottostanti cambiamenti nella microcircolazione.

In effetti, con l’avanzare dell’età, si osservano molteplici alterazioni delle risposte dei vasi sanguigni:
  • Riduzione della reattività delle arteriole.
  • Ritardo delle risposte di vasocostrizione: ad esempio, la vasocostrizione cutanea in risposta alla bassa temperatura corporea dipende dalla stimolazione adrenergica della noradrenalina, che è alterata dall'invecchiamento.
  • Aumento della rigidità (stiffness) vascolare.
  • Diminuzione della densità vascolare e alterata organizzazione vascolare: l'angiogenesi è compromessa nei tessuti di soggetti anziani, portando a una riduzione del numero e della densità dei vasi sanguigni nella maggior parte degli organi, compresa la cute; la mancanza di organizzazione microvascolare si osserva nella cute, nel sistema vascolare della retina umana e nel muscolo scheletrico.

L'importanza di un buon funzionamento della microcircolazione è evidente in condizioni di stress (traumi, interventi chirurgici, stati di shock, ecc.), che sono accompagnate da perdita dell'integrità vascolare, disfunzione d'organo e persino morte. Per rispondere meglio a questi stress, vi sono una serie di accorgimenti/interventi che possono ottimizzare la microcircolazione:
  • Smettere di fumare: Il fumo ha un profondo effetto sul microcircolo, causando disfunzione delle cellule endoteliali, diminuendo la vasodilatazione endotelio-dipendente e riducendo il flusso sanguigno a causa dell'attivazione dei leucociti circolanti e dell’aggregazione piastrinica.
  • Attività fisica regolare: L’attività fisica può, in parte, abrogare la disfunzione endoteliale indotta dall’invecchiamento.
  • Altre strategie volte a migliorare la funzione microcircolatoria includono: uso della compressione pneumatica, ottimizzazione delle risposte infiammatorie e bilanciamento della carenza dei fattori di crescita, degli steroidi sessuali o della matrice extracellulare.
  • Le misure che supportano la microcircolazione comprendono anche strategie cliniche che vengono solitamente fornite nell'ambito dell'assistenza acuta: uso giudizioso dei liquidi, supporto alla circolazione tramite inotropi e vasopressori, mantenimento della normale temperatura corporea e ottimizzazione del controllo del dolore.
Un ampio spettro di interventi clinici è già in uso, e sono allo studio terapie aggiuntive per contrastare i deficit nella risposta microvascolare allo stress nei soggetti più anziani. Approcci di successo richiederanno indubbiamente una strategia multiforme che affronti i cambiamenti associati all'età nella densità, organizzazione e fisiologia dei vasi, al fine di ottimizzare la microcircolazione durante i processi di invecchiamento.

Lo sapevi che?
Si definisce angiogenesi, la formazione di nuova microvascolarizzazione a partire da vasi esistenti.

Bibliografia
Bentov I & Reed MJ. Microvasc Res. 2015 Jul; 100: 25–31.