Vitamina C e salute della pelle


Il corretto apporto di macronutrienti e di micronutrienti è importante per la salute e per l'aspetto della pelle. L’evidenza scientifica a sostegno di questa affermazione è fornita dalle numerose malattie da carenza vitaminica che provocano notevoli disturbi della pelle. I segni dermatologici di carenza di vitamina B, ad esempio, includono eruzioni cutanee rosse a chiazze, dermatite seborroica e infezioni fungine della pelle e delle unghie. Lo scorbuto, una malattia da carenza di vitamina C, è caratterizzata da fragilità della pelle, gengive sanguinanti e peli arruffati, nonché da una ridotta cicatrizzazione delle ferite.
Lo stato nutrizionale è vitale per mantenere il normale funzionamento della pelle durante la sintesi del collagene e la differenziazione dei cheratinociti. Inoltre, molti dei componenti delle nostre difese antiossidanti, come le vitamine C, E e il selenio, si ottengono dalla dieta, e sono probabilmente importanti per la protezione contro i danni indotti dai raggi UV.

In generale, una pelle sana contiene alte concentrazioni di vitamina C, che stimola la sintesi di collagene e coadiuva l’azione antiossidante che, a sua volta, protegge dal fotodanneggiamento indotto dai raggi UV.

La ricerca scientifica che si occupa di studiare il ruolo della vitamina C nella salute della pelle ha portato a una serie di scoperte:
  • I fibroblasti presenti nella cute dipendono dalla vitamina C per la sintesi del collagene e per la regolazione dell'equilibrio collagene/elastina nel derma. Esistono ampi dati in vitro con cellule in coltura che dimostrano questa dipendenza. Inoltre, l'integrazione della vitamina C nell’alimentazione degli animali ha mostrato una migliore sintesi del collagene in vivo.
  • I cheratinociti cutanei hanno la capacità di accumulare alte concentrazioni di vitamina C, che in associazione con la vitamina E offre protezione contro i raggi UV. Queste osservazioni derivano da studi in vitro con cellule in coltura, e sono supportati da studi su animali e umani.
  • L'analisi dei cheratinociti in coltura ha mostrato che la vitamina C influenza l'espressione genica degli enzimi antiossidanti, l'organizzazione e l'accumulo dei fosfolipidi, e promuove la formazione dello strato corneo e la differenziazione dell'epitelio in generale.
  • I segni dell'invecchiamento nella pelle umana possono essere alleviati attraverso l’integrazione di vitamina C. Numerosi studi lo confermano, sebbene la misurazione dei cambiamenti della pelle sia difficile. Alcuni studi includono misurazioni oggettive della deposizione di collagene e della profondità delle rughe.
  • L'apporto di vitamina C alla pelle favorisce notevolmente la guarigione delle ferite e riduce al minimo la formazione di cicatrici in rilievo. Ciò è stato dimostrato in numerosi studi clinici sull'uomo e sugli animali.


Bibliografia
Pullar JM et al. Nutrients. 2017 Aug; 9(8): 866.